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Intervento di recupero edilizio a Fossano
INTERVENTO DI RECUPERO EDILIZIO A FOSSANO
Il detto dice: ” Non giudicare mai un libro solo dalla copertina”. La domanda da porsi è se questo concetto possa essere applicato ad ogni ambito della nostra vita, bene, nell’edilizia, soprattutto se si tratta di unità abitative o commerciali, il detto non possiamo permetterci di applicarlo. L’occhio vuole la sua parte.
Cantiere di Fossano, provincia di Cuneo.


Lavori di riqualificazione edilizia di una facciata condominiale e portici a Fossano
TIPOLOGIA DI INTERVENTO:
1) MESSA IN OPERA DEL CANTIERE mediante chiusura delle parti interessate dai lavori, comprensivo di cartellonistica e di quanto occorre nel rispetto delle attuali normative vigenti ed a norma con le attuali leggi sulla sicurezza. Posa e montaggio di Ponteggi a tubi giunti, misurato a metro quadrato di facciata in proiezione. Superficie complessiva del ponteggio mq 1.050,00.
2) DEMOLIZIONE COMPLETA DI INTONACO esterno ammalorato fino ad h.3,00 metri rispetto al piano di calpestio stradale. Realizzazione di intonaco deumidificante a base di calce naturale per esterni su pareti verticali formato da un primo strato di rinzaffo, da un secondo strato tirato in piano con successiva rasatura finale.
3) MANTO DI COPERTURA: Smantellamento completo dell’intero manto di copertura. Fornitura e posa in opera di nuova orditura principale e secondaria dell’intero tetto compreso di assito sovrastante, membrana bituminosa da 4 mm armata in poliestere con caratteristiche tecniche certificate in AGREEMENT – 20gradi, listellatura e coppi nuovi. Superficie complessiva della copertura mq 250,00.
4) REALIZZAZIONE DI LINEA VITA INDERFORMABILE SUL MANTO DI COPERTURA DELL’INTERO EDIFICIO CONDOMINIALE
5) Realizzazione di cordolo perimetrale con dormiente in legno secondo i canoni strutturali sull’intero edificio per appoggio di nuovo manto di copertura.
6) ISOLAMENTO SOTTOTETTO: Fornitura e posa in opera di doppio strato incrociato di rotoli di lana di vetro spessore 8 cm per complessivi 16 cm di isolamento. Superficie complessiva mq. 220,00.
7) Posa di grondaie, pluviale e realizzazione di teste di camino in mattoni anticati con sovrastante manto di copertura in coppi, compreso di faldine in rame saldata e graffata.
8) LAVAGGIO DELLE FACCIATE: Lavaggio con idro-pulitrice ad acqua fredda al fine di asportare tutte le impurità presenti sui prospetti
dell’edificio. Superficie complessiva mq. 645,00.
9) Tinteggiatura di pareti esterne con idropittura a base di silicati di potassio, pigmenti inorganici selezionati e cariche minerali, non filmogena ma permeabile all’acqua ed al vapore acqueo, a due strati in tinta unica su intonaco civile esterno. Superficie complessiva mq 900,00.
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- vecchia facciata del condominio di Fossano
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- allestimento cantiere a fossano
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- allestimento ponteggio per sicurezza lavori in quota a Fossano
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- ripristino intonaco porticato a fossano prima e dopo
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- ripristino intonaco porticato a fossano prima e dopo
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- restauro edilizio di ariana pertinente al condominio di Fossano
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- portico restaurato
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- lavori di restauro edilizio
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- restauro di portico antico sito a Fossano
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- fine lavori di tinteggiatura condominio a Fossano
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- fine lavori di tinteggiatura condominio a Fossano
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- facciata condominiale restaurata
Rifacimento tetto in Tegole canadesi a Fossano
RIFACIMENTO TETTO IN TEGOLE CANADESI A FOSSANO
Rifacimento del tetto della Chiesa Santo Spirito di Fossano, in Tegola Canadese.
Problematica: Infiltrazioni di acqua piovana all’interno della Chiesa. Il vecchio tetto si presentava ammalorato e pieno di rappezzi.
Come siamo intervenuti:
– Stabilizzazione del vecchio manto ammalorato, rimozione di bolle d’acqua e pulizia;
– Posa diretta sulla vecchia copertura di isolante termico di spessore 14 centimetri contenuto dalla listellatura portante ( il tetto per via della sua forma è stato lavorato a “Spicchi”);
– Posa con sistema a freddo di una prima membrana impermeabilizzante di tipo autoadesiva;
– Posa della seconda membrana, questa volta con procedimento a caldo, quindi incollaggio sulla prima membrana con l’ausilio di fiamme vive, garantendo così una totale aderenza sulla nuova copertura;
– Posa finale di Tegola Canadese, in questo caso si è optato per una rettangolare di colorazione coppo.
Tegole canadesi a Fossano Anche chiamate tegole bituminose, forse le tegole più diffuse e più utilizzate, conosci i loro vantaggi e svantaggi?


Come avviene la manutenzione di un tetto?
Il buono stato delle coperture degli edifici dipende molto dalla manutenzione del tetto, un’operazione fondamentale per assicurare il comfort e garantire la sicurezza di chi si trova all’interno di un edificio. La manutenzione si rende necessaria per evitare il rifacimento del tetto stesso a costi non indifferenti.
La manutenzione ordinaria dei tetti consiste in una serie di verifiche periodiche e conseguenti interventi. Tra questi, i più comuni sono:
- Verificare che le tegole e gli altri elementi che compongono la copertura siano stabili;
- Verificare che non ci siano tegole rotte;
- Verificare che i canali di scolo e le grondaie siano sgombre da detriti, nidi, foglie e sporcizia;
- Verificare che non ci siano macchie, muschio o erbacce sulle tegole e su altri elementi del tetto;
- Verificare che la guaina impermeabilizzante del tetto abbia una buona aderenza e non presenti bolle o crepe.
È consigliato pianificare una volta all’anno gli interventi di manutenzione ordinaria, soprattutto dopo lunghi periodi di pioggia e di freddo.
Inoltre, vogliamo specificare che la frenquenza della manutenzione del tetto dipende dal materiale con cui è stato realizzato, la zona in cui è situato l’edificio, l’anno di costruzione e tutti quei fattori che possono determinare una tempistica di manutenzione del tetto diversa.
Quali sono gli errori da evitare nel rifare un tetto?
- Non dedicarti ad una manutenzione del tetto fai da te, affidati a ditte specializzate.
- Non riutilizzare parti del tetto saltate per rifare la parte che necessita di intervento, ma utilizza materiali nuovi.
- Se il tetto è molto deteriorato non intervenire parzialmente, ma effettua un ripristino delle ottime condizioni totali del tetto. Una volta e fatto bene, durerà per molti anni.
Quando si decide di intervenire per rifare un tetto?
Si tratta di una decisione presa dopo il confronto con un’azienda specializzata, l’intervento si ritiene urgente nel momento in cui sono presenti infiltrazioni o si nota la formazione di muffe su muri e soffitti.
Ovviamente molto dipende dall’anno di costruzione dell’abitazione, sia per la normale usura dei materiali, sia per le tecnologie e i principi con cui sono state concepite le costruzioni.
È un intervento che, oltre ad evitare l’aggravarsi di una situazione già compromessa, può essere l’occasione per migliorare il comfort dell’abitazione e la qualità di vita della famiglia.






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Sintomi di un tetto sofferente
- Infiltrazioni d’acqua dal soffitto;
- Macchie di muffa e condensa nel sottotetto;
- Sensazione di caldo opprimente in mansarda nel periodo primaverile e soprattutto estivo, che costringe ad utilizzare apparecchi per il condizionamento dell’aria;
- È necessaria una manutenzione frequente perché gli elementi in copertura si rompono, si sfaldano e si spostano.
Come viene scelto il materiale?
Il materiale utilizzato per la ristrutturazione del tetto può essere di vario tipo e viene valutato al tipo di lavoro necessario.
La scelta può essere fatta tra:
- Piccoli elementi (tegole e coppi)
- Lastre e pannellature (metalliche, in policarbonato, bituminose…).
L’azienda che si occuperà della commessa valuterà come sarà meglio intervenire consigliando il materiale ma anche le forme, alcune più tradizionali, altre più contemporanee:
- Coppi: la tradizione più diffusa in Italia
- Tegole marsigliesi: derivanti dalle esigenze climatiche del Nord
- Tegole portoghesi: il compromesso tra il coppo e la tegola piatta
- Tegole olandesi: dal caratteristico aspetto ondulato
- Tegole piane: per un segno deciso e contemporaneo
Sicuramente la scelta vincente rimane investire su un lavoro di qualità affidandosi a professionisti del settore per un lavoro che duri nel tempo.
Isolamento a cappotto
L’obiettivo dell’isolamento termico è quello di ridurre i consumi delle risorse energetiche necessarie al riscaldamento e raffrescamento degli edifici, riducendo l’inquinamento atmosferico dovuto all’emissione di gas inquinanti derivanti dai processi di combustione delle fonti energetiche di origine fossile. L’isolamento termico produce un aumento del benessere e confort abitativo grazie al ridotto scambio termico tra interno ed esterno dell’abitazione, riduce i costi e risolve i problemi di condensa e formazione di muffe. Dal punto di vista energetico il miglior isolamento termico è quello esterno, detto a cappotto, perché il calore prodotto all’interno rimane più a lungo nella struttura dell’edificio e in estate previene il suo eccessivo riscaldamentoSe il sistema a cappotto viene gestito attraverso una corretta progettazione e messa in opera, riuscirà a fornire un altro importantissimo vantaggio legato alla completa eliminazione dei ponti termici che sono responsabili di vistose muffe interne localizzate in corrispondenza del ponte termico.
VANTAGGI
I sistemi a cappotto, rappresentano la miglior soluzione per soddisfare tutte le richieste previste negli ambiti legislativi e per fornire in tutti gli edifici, nuovi ed esistenti, i seguenti vantaggi:- Miglioramento della Classe Energetica dell’immobile e quindi aumento del valore.
- Riduzione delle spese di riscaldamento e raffrescamento.
- Maggior confort abitativo e ambienti più salubri.
- Riduzione dei ponti termici.
- Riduzione dei rischi di muffe e condensa.
- La superficie interna abitabile resta invariata.
- Riduzione delle emissioni inquinanti.
- Maggiore durabilità delle facciate.